IL VESSILLO E LA BANDIERA “COMPAGNIA DEL PIAGNARO”
Sul Vessillo della Compagnia del Piagnaro sono rappresentati: il castello del Piagnaro simbolo della Pontremoli medievale e da cui il nostro gruppo prende il nome; l’aquila imperiale di Federico II con cui la città ebbe un rapporto di amore e odio e lo scudo crociato, simbolo dei liberi comuni del nord Italia. I colori sono il giallo ocra e il rosso scuro, gli stessi utilizzati per i nostri costumi.
Quest’opera è stata realizzata dall’ Artista pontremolese Giancarlo Bertocchi: pittore proffesionista che ha operato principalmente a Milano e Pontremoli eseguendo numerosi “murales” in Piemonte e mostre sia collettive che personali in tutto il nord Italia e all’estero.
I colori che contraddistinguono il Gruppo Storico “Compagnia del Piagnaro” sono:
il giallo, il rosso e il nero.
La Bandiera raffigura nell’angolo in alto a sinistra:
-
uno scudo al cui interno sono contenuti tre “campi”:
-
Cortina con tre torri, denominata di Cacciaguerra, che Castruccio Castracani degli Antelminelli fece erigere a Pontremoli nel 1322 per dividere le fazioni dei guelfi e dei ghibellini;
-
Croce rossa su sfondo bianco simbolo del “libero comune” autonomia riconosciuta a Pontremoli dagli imperatori Federico I Barbarossa e Federico II
-
Cane rampante stemma di Castruccio Castracani degli Antelminelli
Nell’angolo in basso a destra:
*La Bandiera è di proprietà della Compagnia del Piagnaro e registrata presso l’ufficio Marchi e Brevetti. E’ vietata la riproduzione